Il richiamo di Alma

Il richiamo di Alma Stelio Mattioni

Ornella Ferrarini
5 Dicembre 2020

Un libro per Natale e il gradito ritorno di una favola fantastica sulla vita

È un gradito ritorno in libreria di Il richiamo di Alma del triestino Stelio Mattioni, pubblicato per la prima volta nel 1980 (Adelphi), oggi edito da Cliquot con la prefazione dell’amata figlia Chiara alla quale è dedicato il romanzo.

Una favola fantastica

Siamo a Triesta, magica e surreale, l’io narrante, uno studente come tanti, che già si vede impiegato senza ambizioni, uomo senza qualità, un giorno, quando il tramonto diventa di un arancione accecante, vede sulla balaustra del muro della Montuzza una ragazza bionda, che più bianca non si può, con una fascia azzurra in vita e un anello con una pietra al dito. Non lo guarda ma lui sente che vuole che lo raggiunga. Poi all’improvviso scompare. Così appare Alma, allo studente irrisolto, con famiglia ricca difficile. Un padre, dirigente, rigido, persino nel camminare, una madre che rifiuta il suo ruolo, e si dedica alla beneficienza (guardando dall’alto ovvio), un fratello avvocato insostenibile, una sorella hippy che ha sposato un fisico nucleare di colore e alcolista, e hanno un figlio…troppo scuro (il politically correct non era stringente negli Ottanta), una zia povera ma dignitosa che funge da vicemadre.

Conosci Alma?

E poi c’è Alma, che lo tormenta sempre e ovunque, lo chiama, lo trascina, e poi scompare, e quando è con lei, lui non riesce a neanche a formulare la domanda d’obbligo: chi sei? Cosa vuoi? E le riflessioni amare: “Chi sbaglia da figlio sbaglierà da padre”. Sono tutti bidimensionali i personaggi di questo racconto, o la terza dimensione, l’affetto, l’empatia, il calore, la nascondono tanto bene che il povero ragazzo non la sente, sente solo di essere uguale a loro. E poi c’è Alma, la nota diversa, la visione improbabile, è ingannevole quanto lo sono i sogni. Alma, la sirena incantatrice, che vuole essere seguita, scoperta solo per non farsi mai raggiungere. Alma non è la salvezza, ma il percorso, la via difficile da battere per diventare grandi, adulti, per sentire i propri limiti.

 

Trieste nel cuore

Poi c’è Trieste, sempre e comunque dietro ogni respiro del protagonista e diete le apparizioni di Alma. Da leggere con una cartina in mano e una guida, per poi andare sul posto e verificare. È anche il nostro percorso incantato.


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Autore Stelio Mattioni
Titolo Il richiamo di Alma
Editore Cliquot
Pagine 168
Prezzo 16 €